All Night Long...

 
Elisa canterebbe A beautiful Night.

Quella che si è conclusa da poco, al confine tra Novembre e Dicembre (ultimo mese intero di pancione!), è stata, di fatto, la terza notte consecutiva in cui Ginevra ha dormito senza risvegli. In realtà la notte precedente ne aveva avuti due, a mezzanotte e alle cinque e mezza...ma si era poi ampiamente rifatta, per la gioia della mamma, svegliandosi alle 11!

Che tirasse tutta la notte, per più notti di fila, non succedeva da mesi, credo da prima dell'estate. Per quanto non vi siano state - esclusa quella grave del broncospasmo - notti insonni, quella che era diventata una certezza (di doversi alzare almeno due o tre volte per notte) cominciava un pò a pesare, anche in prospettiva futura. Tre notti probabilmente non significano nulla o quasi, ma è già qualcosa. Potrebbero essere anche il frutto di alcune decisioni genitoriali, ad esempio il lasciarla piangere quel mezzo minuto in più, che spesso è servito a farla riaddormentare da sola, nelle scorse settimane.

In queste ultime 3 notti magiche, invece, detto dei due risvegli, per il resto non l'abbiamo nemmeno sentita fiatare, segno evidente da un lato della completa guarigione (siamo ancora in terapia, ma gli aerosol si sono diradati a 2 al giorno e termineranno a breve); dall'altro, una dimostrazione che "l'ambiente casa" che abbiamo creato in 13 mesi è confortevole e adeguato. Oltre ogni ragionevole dubbio, ne sono certissimo: per quanto talvolta la casa ribolla di pensieri, ormoni e stanchezze, sia materne che paterne, c'è ancora un buon terreno fertile in cui far crescere sia il primo che il secondo frutto di famiglia!