Spannolinanda

 A cavallo dello scorso weekend Adelaide ha avuto qualche problema di download semi-liquidi nel pannolino. E vai con irritazioni, arrossamenti vari ecc... tra i consigli ricevuti, quello più intelligente è sempre essere il seguente: "lasciatala senza panno, patata all'aria, fregatevene se scagazza in giro per la casa, l'importante è far passare l'irritazione".

Ok.
La dada è una che accetta volentieri i cambiamenti e le stranezze, quindi immaginatevi una scricciola tutto magro correre semi nuda per casa, vestita solo con calzettoni e maglietta. Ebbene, visto che la cagarella è duranta un bel po', mia moglie ha pensato di cogliere l'attimo e provare a spannolinare Adelaide.

E da come ha reagito, sembra che non vedesse l'ora. Oggi siamo al quinto giorno senza panno, due dei quali all'asilo, e i risultati hanno il sapore del miracolo: se l'è fatta addosso una sola volta, va praticamente in bagno da sola, torna a casa dicendo "io vado in bagno a fae pipì pecchè zono bavissima".

Sì, sono momenti in cui ti senti davvero inutile come genitore.
Felicemente inutile, e molto vicino ad un'altra tappa della crescita importante.
Non sono serviti manuali, libretti per aiutare i bimbi a "farla come i grandi" regole particolari, tempistiche precise, coordinamenti e riunioni di famiglia... è semplicemente successo.
Aspetto qualche giorno, per sicurezza e scaramanzia, e poi mi toccherà scrivere un altro stop post... :-D,