Tre trigri e un bruco...

Ho provato a far dire a Ginevra e Adelaide lo scioglilingua tre-tigri-contro-tre-tigri, e il risultato è stato ovviamente l'ingarbugliamento delle erre. Come tutti i bimbi (e non solo...).

L'aneddoto mi serve per parlare (un po' in ritardo) di quello che abbiamo fatto nel weekend. Seconda uscita in camper del 2014, destinazione Safari Park di Pombia. Anche se non ci entusiasmano circhi e zoo, il safari ha quantomeno il pregio di lasciare gli animali in un regime di semi-libertà. Non è stata una decisione educativa, ma esclusivamente ludica, anche perché a Pombia, rispetto agli anni '80 (quando c'ero stato io, coi nonni) le cose sono cambiate: il parco è qualcosa a metà tra un safari e un lunapark, con tanto di bruco verde (che ha fatto impazzire le bimbe), ruota panoramica, giostre di vario tipo.

La giornata al safari è stata inframezzata dalla visita a due fattori amici, all'andata presso l'azienda agricola Bettola, vicino a Casale Monferrato, che è anche un vero e proprio rimessaggio per camper, tra oche, cavalli, galline. Simpatici e cordiali il signor Claudio e consorte, che ci hanno accolto con tanti sorrisi. Al ritorno, una sosta meno cordiale in una cascina sperduta tra i peri.

A fine weekend, quando abbiamo chiesto alle due piccole sciagurate che cosa ricordassero di più della vacanza, ci hanno risposto (dopo aver riflettuto):  il trenino verde... che sarebbe il bruco.
Manco le trigri eh... il bruco!

Abbiamo visto rinoceronti, lemuri, leoni, antilopi, gufi, aquile, falchi, buoi watussi (soprannominati cornutazzi) e tanti altri bipedi e quadrupedi... e loro si ricordano solo il bruco... 400 chilometri per un bruco! :-)





















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